Foto di copertina: Daino, Dama dama – La corretta esposizione e la direzione della luce aiutano a rendere più nitido il soggetto
Il pennello per dipingere le tue foto
La luce è la materia prima della fotografia, senza la luce nessuna immagine può essere realizzata. Ma il fatto di avere della luce a disposizione non vuole dire che si possono fare sempre buone foto. La quantità, la direzione, la temperatura colore, la provenienza e la qualità della luce sono gli ingredienti migliori per realizzare fotografie di successo. Ti spiegherò in poche righe la mia esperienza per migliorare da subito le tue foto.
La quantità: non sprecare troppo tempo a trovare la giusta quantità di luce se la foto che vuoi fare non ti soddisfa più di tanto, prova da subito ad aumentare o a diminuire la luce a volte questa semplice operazione ti potrà permettere di realizzare l’immagine che volevi. Prendi in considerazione anche di usare il bracketing con 3 o 5 scatti a passi di uno stop, in questo modo puoi valutare immediatamente l’effetto delle basse o delle alte luci. Inoltre l’esposizione a forcella ti consente di avere più scatti a disposizione per un eventuale aumento della definizione, HDR, o miglioramenti nella messa a fuoco.
La direzione: la direzione in luce ambiente non si può modificare velocemente ma basta aspettare, nell’arco della giornata la stessa immagine assume significati diversi a seconda della direzione della luce, oltre che dal tono colore che vedremo fra poco. La luce radente aumenta la nitidezza e la profondità di una foto, ti consente di fotografare le ombre e spesso rende magico anche il paesaggio sotto casa. Se le tue foto sono “piatte” e monotone alzati prima dell’alba o goditi un tramonto, solo con la tua amata “scatoletta”, farai sicuramente delle foto migliori. Le foto che riempiono i social network o scattate da turisti inesperti spesso si riconoscono solo per essere state scattate nelle ore centrale della giornata. Osserva fotograficamente la direzione della luce prima di fare clic, vedrai che le tue foto saranno migliori. Ricordati anche che la luce ambiente può essere “miscelata” con la luce artificiale del tuo flash a volte con risultati unici.
La temperatura colore: in natura esistono un infinità di toni della luce che danno forza alle tue immagini. Fai sempre più scatti e cambia il bilanciamento del bianco sia verso i toni caldi che verso i toni freddi, darai più forza alla tua creatività. Se le tue foto non ti soddisfano la temperatura calda o fredda daranno un significato diverso, nuovo e creativo. Il bilanciamento del bianco della tua macchina fotografica è regolabile anche manualmente in gradi kelvin con una scala che all’incirca varia da 2.500k a 10.000k. Non accontentarti dell’automatismo imposta toni caldi da 6.000k in su anche per i tramonti e imposta toni freddi da 2.500 anche per i paesaggi invernali. Impara a non rispettare le regole potresti scoprire effetti straordinari per le tue foto.
La provenienza: la luce può avere origine artificiale o naturale ma qualsiasi forma di riflessione o filtraggio può modificare il risultato finale. Fate attenzione se riflettete la luce del vostro flash su una superficie colorata, quel colore dominerà la scena inevitabilmente. Stessa cosa per la luce riflessa del sole che sarà ancora più dannosa se è filtrata da superficie colorate, un esempio per tutti, la luce che attraversa le foglie degli alberi può avere dominanti freddi o calde a secondo del colore delle foglie. Avremo dominante verde a primavera e dominante gialle in autunno. Anche in questo caso non è necessario fare una giusta correzione, ma conoscere il problema vuol dire aprire le porte alla creatività.
La qualità: la qualità della luce dipende da quanto detto sopra ma la migliore sarà quella più adatta alla tua foto e al tipo di messaggio che vuoi trasmettere. La luce radente accentua le forme la luce diffusa rende tutto molto piatto, nella prima avrai un forte contrasto nella seconda tutto molto morbido. In un paesaggio potrai avere un forte impatto visivo o trasmettere emozioni a secondo della luce che usi. Nel ritratto avrai lineamenti forti e maschili con la luce dura e laterale, morbidi e femminili con la luce diffusa e morbida. Saper scegliere la luce migliore per la tua foto vuol dire aumentare molto la qualità finale.
Infine non esiste scuola migliore di quella sul campo, metti in programma delle uscite fotografiche tutte le settimane e non rimandare per nessun motivo. Quando pensi che non è il caso perché fa freddo, piove o tira vento ti sbagli sono proprio questi gli eventi che ti faranno fare foto straordinarie. Le foglie spazzate dal vento, le gocce che cadono in controluce o le fontane ghiacciate sono occasioni che non capitano tutti i giorni. Il colore forte, il monocromatico o il controluce sono temi poco utilizzati, approfittane per far vedere quello che gli altri non vedono: il rosso della vernice di una macchina che si intravede nello strato di neve, il colore uniforme di un paesaggio nell’ora blu o le silhouette di un controluce al tramonto sono solo alcuni esempi per iniziare a divertirti nel magico mondo della fotografia.
Ti aspetto all’associazione Provediemozioni.it
Per chi ama la natura e la fotografia
Antonio Iannibelli
Ma tu hai una foto di occhiocotto così e non me l’ hai detto!!! questa vince tutto!!