La storia di Antonio Iannibelli, fotografo naturalista e studioso di lupi. L’infanzia vissuta all’ombra del bosco Magnano, nel cuore del Pollino, sotto la guida di un nonno custode dell’antica sapienza contadina. L’arrivo nel tumultuoso mondo cittadino, con la terra d’origine che si ritrae in un angolo di ricordi e nostalgie. Infine la riscoperta della Natura e l’inaspettato incontro con l’archetipo stesso del mondo selvaggio, simbolo immotivato di crudeltà e oggetto di persecuzioni.
Avventure, briganti, transumanze, drammi singolari e collettivi, e in ultimo il ritorno in uno scenario che segna profondamente i suoi figli: quella Lucania descritta con tratti da realismo magico, accesi e talvolta poetici. Una terra rude ma al contempo fascinosa proprio come il protagonista silenzioso del libro, quel lupo sognato e inseguito per una vita.