I recenti sviluppi dell’ottica, dell’elettronica, i progressi della tecnica digitale, hanno permesso a molti fotografi negli ultimi anni di scattare immagini di grande suggestione e valore documentativo. Ma non basta conoscere la tecnica, è necessario rispettare le regole di buon senso e avere una base di conoscenza del comportamento dei selvatici. Antonio Iannibelli e Stefano Franceschetti racconteranno la loro esperienza .
«Cinque, sei, forse otto lupi ulularono insieme a me, nel silenzio completo della notte più bella della mia vita. Vibrazioni primordiali che mi trasformarono nel bambino che ero stato, riaccendendo nella memoria i meravigliosi racconti di mio nonno… Era appena iniziato novembre, il mese dei lupi che ululano. »
«Le foto di Iannibelli sono straordinarie, fanno capire come nel fotografo naturalista ci sia qualcosa di sciamanico: egli è un po’ uno stregone dei boschi, capace a suo modo di entrare in sintonia con la natura.» Giorgio CelliEntrata libera!