Nella fotografia naturalistica realizzare buone foto in condizioni di scarsa luce è alquanto difficile. Ma le nuove macchine digitali ad alta sensibilità ci danno la possibilità di operare sempre più in condizioni estreme. Non avevo mai osato impostare 6400 iso ma quella mattina i lupi entrarono in azione ancora prima che potessi vedere del tutto, decisi di impostare il massimo della sensibilità, di aprire tutto il diaframma del mio 500mm sigma f4,5 e di mettere alla prova la nuova D700. Il tempo di scatto indicava un millesimo di secondo sufficiente all’uso a mano libera per seguire la rapida azione. Avevo visto a distanza l’avvicinarsi dei lupi ma non mi aspettavo il rapido evolversi dell’azione. Quando i cervi fiutarono i predatori decisero di allontanarsi tutti insieme, il caso volle che si diressero proprio verso di me e riuscii a scattare molte foto. Nel mirino vedevo solo i cervi ma quando deviarono alla mia destra anche due lupi, forse nel tentativo di anticipare i cervi, entrarono inaspettatamente nel campo inquadrato.
Una foto senza colori per mancanza di luce e per l’alta sensibilità ma si tratta pur sempre di un documento che racconta bene il comportamento dei selvatici e che con il sistema analogica sarebbe stato impossibile da realizzare.
Benvenuto digitale.