Workshop sui pregi e difetti del predatore appenninico e anteprima nazionale della presentazione del libro “Un Cuore tra i Lupi” a cura dell’autore, Antonio Iannibelli.
Ciao Agni, da ottobre sono in preparazione eventi di presentazione anche a Bologna, in associazione (A.C.Provediemozioni.it) ogni mercoledì sera in via Raffaello Sanzio 6 ci saranno i libri e l’autore …
E’ un bel libro che si legge tutto di un fiato, ricco di rispetto ed amore per la natura, raccontato in modo semplice e divertente.
A me con semplici aneddoti ha insegnato comunque tante cose e non solo sulle abitudine dei lupi ma anche sui ghiri e mi ha ricordato abitudini di vita del tempo passato, non troppo lontano… Complimenti!!!
Il libro è un mix tra l’autobiografia, il saggio naturalistico e il romanzo romantico. Le pagine scorrono velocemente e, attraverso il linguaggio semplice ed efficace dei ricordi, ti trasportano nel mondo incantato della natura. Complimenti all’autore che nonostante fosse alle prime armi, è riuscito a tresmettere integralmente il suo profondo amore per il Creato e l’attaccamento alle sue origini.
Bravo Antonio!
antonio ne desidererei almeno 2 copie! per favore fai di tutto per tenermele…. agni
Ciao Agni, da ottobre sono in preparazione eventi di presentazione anche a Bologna, in associazione (A.C.Provediemozioni.it) ogni mercoledì sera in via Raffaello Sanzio 6 ci saranno i libri e l’autore …
E’ un bel libro che si legge tutto di un fiato, ricco di rispetto ed amore per la natura, raccontato in modo semplice e divertente.
A me con semplici aneddoti ha insegnato comunque tante cose e non solo sulle abitudine dei lupi ma anche sui ghiri e mi ha ricordato abitudini di vita del tempo passato, non troppo lontano… Complimenti!!!
Il libro è un mix tra l’autobiografia, il saggio naturalistico e il romanzo romantico. Le pagine scorrono velocemente e, attraverso il linguaggio semplice ed efficace dei ricordi, ti trasportano nel mondo incantato della natura. Complimenti all’autore che nonostante fosse alle prime armi, è riuscito a tresmettere integralmente il suo profondo amore per il Creato e l’attaccamento alle sue origini.
Bravo Antonio!