A volte può sembrare poco interessante uscire in natura senza eventi particolari o se le condizioni atmosferiche non sono delle migliori ma la natura ci riserva sempre delle sorprese. Ogni volta restiamo meravigliati anche dalle cose più semplici, il volo ondulato di un picchio, l’abbaiare di un capriolo, il salto di uno scoiattolo e pure il canto rumoroso di una ghiandaia. Quella sera il vento forte ci impediva di restare sul crinale e ci siamo riparati tra i ginepri nel versante opposto. Il punto di vista era diverso, potevamo vedere solo i campi nei pressi del lago e soprattutto il cielo con le sue sfumature crepuscolari. Così abbiamo visto uno spettacolo riservato a pochi fortunati, due beccacce in volo sovrapposto che dal bosco si spostavano nelle radure a cercare il cibo durante la notte.
Fine settimana al Poranceto sulle tracce dei lupi. Dalla foresteria ci rechiamo negli altipiani prima dell’alba.
Il vento forte ci costringe a ripararci ma le emozioni non mancano, alcune beccacce escono dal bosco mostrando l’inconfondibile silhouette.
Le prime sagome che riusciamo a intravedere sono dei cervi in corsa, chissà chi li ha spaventati. Ci saranno i lupi sulle loro tracce?
Poi arrivano altri cervi e si raduno a pascolare ai margini del Bosco. Qualche scatto e via nel fitto della vegetazione.
Ci riproviamo al tramonto.
Possiamo godere dei grandi spazi, dei colori e dell’emozione che ogni attimo ci riserva. Sappiamo di essere nel territorio del branco del lupo nero e immaginiamo di vederlo da un momento all’altro.
Siamo pronti a tutto, con il teleobiettivo, il grandangolare e il binocolo sempre in mano.
Con Maria, Cristina, Guido e Michele. Non abbiamo avuto il piacere di incontrare i lupi ma il solo pensiero di essere nel loro territorio ci ha reso felici. Abbiamo trascorso due giorni tra i boschi e provando emozioni nuove. Il buon cibo e il calore della foresteria Porancè hanno reso magica un’ escursione solo apparentemente normale.
Grazie Antonio, è stato bello incontrarvi per la prima volta lassù, e per puro caso… devo ringraziare quel bel tramonto…
Niente è più meraviglioso della natura, ogni volta ci riserva emozioni nuove e inaspettate anche un incontro con un amico che era lì timido ad aspettare. Con la macchina fotografica e trovarsi a quell’ora in quel posto era già chiaro di aver trovato un amico senza bisogna di dire nulla. In fondo abbiamo molto più amici di quelli che conosciamo… a me è sembrato di conoscerti da sempre.