Rhagium mordax, coleottero cerambicide di dimensioni medie, circa due cm, con antenne e zampe lunghe ben in vista. Frequenta le piante di alta quota e si lascia avvicinare senza grossi sforzi. La peonia, una bella pianta di montagna che con i suoi grandi fiori sembra fatta apposta per accogliere gli insetti e forse ne approfitta anche per farsi impollinare. Siamo in Appenino nel giardino Esperia a 1500 msl con gli amici di Provediemozioni.it per una sfida fotografica. Era una calda domenica di fine giugno, i coleotteri volavano da un fiore all’altro eccitati, per noi era divertente vederli rincorrersi ma difficili da fotografare. Forse si cercavano per accoppiarsi e quando il sole si abbassò sul l’orizzonte anche gli insetti si tranquillizzarono, finalmente una coppia venne alla portata del mio obiettivo. Avevamo aspettato quella luce perché volevamo fare foto più interessanti e forse ci siamo pure riusciti. Che ne dite?
l’ultima è assolutamente fantastica, decisamente la mia preferita!
ma sì, ora li riconosco, sono Pitillo e Prastulla! si aggirano spesso tra i fiori dell’Esperia, saranno felicissimi di vedersi così interessanti, immortalati dal tuo obbiettivo . speriamo non si montino troppo la testa!!
Grazie Emanuela, i nomi dei due coleotteri sono troppo simpatici. Prastulla (nell’ultima foto) decisamente più timida si nascondeva dietro i petali e di tanto in tanto si affacciava per vedere se me n’ero già andato.
Grazie ancora per la bella accoglienza.