Giornata mondiale della Terra 2020
Se manteniamo un contatto con l’ambiente naturale è facile comunicare con la Terra, ma molti uomini si sono isolati nelle grandi città e non conoscono le voci della Natura. Io vivo in mille modi questi legami e ogni volta che mi affaccio anche solo alla finestra sento la terra che mi parla, il vento, la pioggia o la neve sono carezze cariche di significato. Persino le mie piante in terrazza mi fanno sentire in compagnia e quando tra loro germoglia un seme spontaneo, arrivato da chissà dove, ecco che ritorno a meravigliarmi di nuovo come un bambino.
Se gli eventi atmosferici sono gli elementi di contatto, i versi degli animali e i rumori dei boschi sono la voce della Terra, e tra i più affascinanti ci sono gli ululati e i bramiti. Chi non ha mai ascoltato lupi o cervi e non è mai rimasto in un bosco di notte forse non può capire, ma basterebbe anche una sola volta per sentirsi parte di questa Terra. Il richiamo della Natura comunque è dentro ogni essere vivente basta saperlo ascoltare.
Durante alcune vigilanze di servizio nei parchi di Casalecchio di Reno con le GEV Guardie Ecologiche Volontarie di cui faccio parte ho potuto fotografare questi tulipani selvatici, e ho pensato al miracolo della vita che si ripete ogni anno. La Terra ci dona tanta bellezza, senza chiederci niente in cambio, sta a noi saperla ascoltare e proteggerla.